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I Crinali del Monte Nona
4 Dicembre 9:00 – 15:00
La Cresta del Monte Nona
Anello dall’Alto Matanna al Procinto
“Monte Nona 1297 m – E’ una montagna di calcare rossiccio che, come altre ad essa vicine, presenta pendii di erbe e sfasciumi sul lato orientale che guarda la Garfagnana, mentre sul versante marittimo precipita con alti dirupi”
Così si apre il capitoletto dedicato alla nostra montagna nella guida del 1979 “Alpi Apuane” di Montagna, Nerli, Sabbadini ed. cai – tci
Non rimane che decidere se affrontarla da rocciatori o da escursionisti apuanisti…
Noi scegliamo nettamente la seconda alternativa senza però prendere sotto gamba l’affrontare quella che inizialmente è una facile cresta che ne guadagna la vetta per poi ridiscendere fino alla Foce delle Porchette su tracce di sentiero.
Da questo importante crocevia di mulattiere, scendiamo verso mare seguendo il profilo del monte Procinto con i suoi Bimbi e le sue rocce strapiombanti
“che attraggono lo sguardo, lo fermano e da esse lo spingono nel vuoto, e dove l’abisso solo padroneggia e risuonano i tristi ululati dell’uccello del male augurio, ultimo abitatore di quelle rupi.”
Così le descriveva il suo primo scalatore Aristide Bruni nella relazione del 1879.
Dopo una sosta ristoratrice al Rifugio Forte dei Marmi riguadagniamo il punto di partenza percorrendo i sentieri sotto alla parete strapiombante del Nona.
Info tecniche e logistiche:
Difficoltà: media, si raccomanda la totale assenza di vertigini
lunghezza: 7 km circa dislivello 700 m circa
Ritrovo: ore 9.00 Pasticceria Guidi Diecimo LU
Come vestirsi e cosa portare: abbigliamento adatto alla stagione, bevanda calda almeno 1l, snack energetici, calzature trekking o scarpe da trail impermeabili, pranzo al sacco, macchina fotografica, consigliati bastoncini.
Prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni: compila il modulo di prenotazione oppure Danilo Giusti Cellulare 320 6015541 anche whatsapp Mail: agirotrek@gmail.com
Quota di partecipazione:
19 € a persona
La quota comprende l’assicurazione rct della guida e l’accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica abilitata ai sensi delle legge 4/2013. L’escursione può subire cambiamenti nel programma a causa delle condizioni meteo o di altro che non garantisca la sicurezza del percorso a insindacabile giudizio della Guida.